Obesità: Fare la dieta per le donne obese o in sovrappeso è più difficile degli uomini
Fare la dieta in stato di Obesità. E’ stato dimostrato scientificamente che le donne obese o in sovrappeso, soprattutto di una certa età, fanno più difficoltà degli uomini a dimagrire e perdere peso. Il motivo? E’ complicato controllare la fame e resistere al cibo. Le connessioni neurali determinano le nostre scelte ed è stato osservato come ci sia un forte legame tra il mangiare e le sensazioni di gratificazione.
Obesità e Sovrappeso nelle donne
Una donna si può definire obesa quando il suo peso corporeo supera di circa 20 kg il suo peso ideale, mentre è obesa grave se supera di ben 40 kg il peso ideale.
Per sapere subito se una donna è obesa o in sovrappeso basta fare il calcolo dell’IMC.
Calcolo IMC
La formula per calcolare il tuo IMC è semplice; il tuo peso in chilogrammi diviso per la tua altezza in metri al quadrato. Segue un esempio.
Il tuo IMC è = 81 / (1,73*1,73) = 27,06.
Questo valore è da riportare nella seguente tabella per donne.
Fare la dieta e Controllare la fame
Fare la dieta è già molto complicato di per sé, controllare la fame è la cosa più complicata in cui riuscire. I dietologi e i nutrizionisti consigliano diversi modi per controllare gli attacchi di fame, come mangiare poco e spesso, fare spuntini a base di verdure e frutta ipocalorica, ma non sempre funziona.
Il motivo potrebbe proprio essere quello che dice un recente studio sul controllo della fame in un gruppo di donne anziane, con età media 74 anni. Ovvero che le donne obese o in sovrappeso fanno più difficoltà a resistere allo stimolo del cibo rispetto ai maschi.
Fare la dieta: Lo studio sul cervello femminile
Fare la dieta: Lo studio sul cervello femminile. “I meccanismi con cui si riceve gratificazione dal cibo e il metabolismo cerebrale sono diversi nel cervello femminile“. Lo spiega sulla rivista Aging uno studio italiano realizzato dal Policlinico San Donato, l’Università Vita-Salute San Raffaele, l’Ospedale San Raffaele di Milano e l’Università degli Studi di Milano.
I ricercatori hanno trovato infatti nelle donne con un alto indice di massa corporea un “aumento del metabolismo cerebrale, nell’emisfero anteriore destro, ed una particolare connettività neurale“.
In pratica nei circuiti cerebrali del controllo e della decisione hanno osservato una ridotta connettività. Questa invece aumenta nei circuiti legati alla gratificazione e ricompensa legati al piacere di mangiare. E’ un legame pericoloso per la salute delle donne.
Lo studio è stato effettuato solo su donne anziane e deve essere accertato che valga anche per donne giovani.
L’obesità differisce nelle donne e negli uomini
“L’obesità differisce nelle donne e negli uomini”. Le ragioni di questa diversità sono da chiarire ma sembrerebbe tutto dovuto agli effetti degli ormoni sessuali.
Sappiamo già da tempo che l’obesità differisce nelle donne e negli uomini per diversi aspetti.
Differenze di genere che si rispecchiano nella composizione corporea e sono dovute a fattori ormonali, ambientali e dietetici.
Le diversità di genere sono da imputare anche agli effetti degli ormoni sessuali nella risposta del cervello al cibo. I dati analizzati in questo lavoro fanno pensare che l’esposizione a stimoli alimentari appetibili veda i maschi più efficaci delle femmine nel limitare l’assunzione di cibo.
Livio Luzi, dell’Università degli Studi di Milano
La differenza vista dovrà necessariamente portare in futuro, conclude Luzi, “ad adattare la cura e la prevenzione dell’obesità sulla base anche di questi risultati”.
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