VIOLA

Marta, nota anche come Viola, si addentra nel mondo del sesso virtuale e si imbatte in un personaggio ambiguo di nome Mittler. Quest’uomo comincia a manipolarla, trasferendo il gioco, che è diventato pericoloso, anche nella realtà.

Viol@ è un film di genere thriller del 1998, diretto da Donatella Maiorca, con Stefania Rocca e Stefano Rota. Durata 90 minuti. Distribuito da Medusa.

TRAMA DEL FILM VIOLA

Il film Viola racconta è un coinvolgente erotico e drammatico diretto da Donatella Maiorca, ambientato nella vibrante città di Milano. La protagonista, Marta, interpretata da Stefania Rocca, è una giovane donna che lavora per una società milanese. Dopo una storia d’amore finita male, Marta si ritrova a vivere con un senso crescente di alienazione e disillusione nei confronti del mondo che la circonda. Ma una notte, spinta da un’ansia particolare, decide di immergersi nell’universo elettronico del suo computer, assumendo il nome in codice Viol@.

È così che Marta fa la conoscenza di un misterioso individuo chiamato Mittler, interpretato da Stefano Rota. Mittler, che prende il nome dall’eroe romantico delle “Affinità elettive” di Goethe, è un uomo maturo e sicuro di sé. Fin da subito, impone a Marta delle condizioni estreme e coinvolgenti giochi erotici virtuali.

Decisa a sperimentare l’eccitazione del sesso virtuale, Marta, sotto il nickname “Viol@”, si lascia coinvolgere da Mittler. Questo enigmatico personaggio sembra avere un controllo totale sulla vita di Marta, non solo nel mondo virtuale, ma anche nella sua vita reale. Inesorabilmente plagiata, Marta perde il lavoro, le relazioni sociali e, per un tragico incidente, anche il suo amato cane Oliver, investito da un’auto a causa della sua stessa irresponsabilità.

La fatalità dell’incidente diventa un punto di svolta per Marta, che sviluppa un ardente desiderio di liberarsi dalla trappola che si è creata e di scoprire chi si nasconde dietro l’oscurità del suo computer. Con uno stratagemma, riesce ad introdursi nell’abitazione di Mittler, solo per scoprire che il misterioso interlocutore è in realtà un adolescente.

Viola, che ha ventisette anni e lavora in una società di ricerche di mercato, si trova a fare i conti con le sfide di una vita urbana solitaria. Dopo aver interrotto recentemente una relazione quando sembrava destinata al matrimonio, si ritrova a vivere da sola con il suo compagno a quattro zampe, Oliver, trascorrendo spesso le sue giornate davanti al computer.

Intrigata e curiosa, una notte Viola decide di navigare su Internet e si avventura in uno di quei famigerati siti erotici di cui tanto si parla. È così che entra in contatto con il misterioso Mittler, e grazie all’anonimato che la protegge, riesce ad abbassare le sue difese e a intraprendere una relazione virtuale con lui. I loro incontri verbali sono caratterizzati da un erotismo sempre più intenso.

Nel frattempo, mentre Viola si trova alle prese con dei lavori di ristrutturazione nella sua casa, fa la conoscenza di Lorenzo, un affascinante operaio interpretato da Rolando Ravello. Tra i due nasce una connessione e, pian piano, si avvia una storia d’amore. Tuttavia, il cerchio si stringe intorno a Viola quando Mittler diventa sempre più esigente e le assegna compiti da svolgere senza possibilità di replica.

La situazione si complica ulteriormente quando Lorenzo, che non vuole sentirsi condiviso con un computer, si scontra con Viola e la accusa di averlo tradito. Nel frattempo, Viola viene licenziata dal suo lavoro, lasciandola ancor più vulnerabile alla coercizione emotiva di Mittler, che la perseguita senza sosta.

Dopo lunghe indagini e pedinamenti, Viola arriva finalmente a una casa, dove una signora la fa gentilmente accomodare. Dentro una stanza, Viola si imbatte in un computer completamente attrezzato e istintivamente pensa che appartenga al marito della donna. Ma, nel momento in cui scappa via, dal di fuori scorge la presenza di un ragazzino che la osserva attentamente. Sorride, consapevole di aver finalmente scoperto l’identità del suo enigmatico interlocutore, e se ne va.

Con una durata di 1 ora e 25 minuti, “Viola” è un film italiano del 1998 che ha saputo appassionare il pubblico grazie alla sua trama avvincente e alla potenza delle interpretazioni. Oltre a Stefania Rocca, Stefano Rota e Rolando Ravello, il cast include anche Rossana Mortara, che contribuisce a creare un’atmosfera ricca di tensione ed emozioni forti.

“Viola” si distingue per la sua rappresentazione audace e realistica dell’eros e della sessualità virtuale, e al contempo esplora i pericoli che possono derivare da un’ossessione che si spinge troppo oltre. La regia di Donatella Maiorca offre uno sguardo intenso e coinvolgente sulla condizione umana, esplorando i confini sottili tra realtà e virtualità.

Nel complesso, “Viola” si rivela un’esperienza cinematografica unica, capace di far riflettere il pubblico sulle implicazioni dell’era digitale e sulle dinamiche delle relazioni umane. Lasciando il segno con la sua storia avvincente, questo film italiano continua ad affascinare il pubblico ancora oggi.

• Titolo Originale: Viola
• Genere: Erotico, Drammatico
• Durata: 1h 25m
• Anno: 1998
• Paese: Italia
• Regia: Donatella Maiorca
• Cast: Stefania Rocca, Stefano Rota, Rossana Mortara, Rolando Ravello

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