NON SI RUBA A CASA DEI LADRI

Antonio è un uomo che si trova in una situazione difficile, in seguito alla perdita del lavoro e della propria casa. Per sopravvivere, si è trovato costretto a lavorare come cameriere per un ricco uomo, il quale, a suo dire, lo ha ridotto in miseria. Sentendosi umiliato e desideroso di vendicarsi, Antonio escogita una truffa che gli permetta di ottenere il denaro di cui ha bisogno per uscire dalla povertà e allo stesso tempo riprendersi la sua dignità. Ma le conseguenze dell’inganno saranno più pesanti di quanto avesse previsto, portando il protagonista a confrontarsi con la propria coscienza e a dover fare scelte difficili per il proprio futuro.

Non si ruba a casa dei ladri è un film di genere commedia del 2016, diretto da Carlo Vanzina, con Vincenzo Salemme e Massimo Ghini. Uscita al cinema il 03 novembre 2016. Durata 93 minuti. Distribuito da Medusa Film.

TRAMA DEL FILM NON SI RUBA A CASA DEI LADRI

Il film Non si ruba a casa dei ladri ci porta nel mondo di Antonio Russo, un onesto imprenditore napoletano interpretato da Vincenzo Salemme. La sua vita prende una svolta improvvisa quando perde una gara d’appalto truccata, costringendolo a chiudere la sua impresa di pulizie e a trovarsi senza un reddito e una dimora stabile.

Antonio e sua moglie Daniela, interpretata da Stefania Rocca, si trasferiscono temporaneamente dalla loro anziana zia Titina, dando inizio a una serie di eventi che li porteranno in un vortice di corruzione e vendetta. Lavorando come camerieri presso la casa del potente politico romano Simone Santoro, interpretato da Massimo Ghini, Antonio e Daniela si trovano coinvolti in una rete di inganni e loschi affari politici.

La situazione si complica ulteriormente quando Antonio inizia a provare un’attrazione per Lori, interpretata da Manuela Arcuri, la giovane fidanzata di Simone, dando così vita a una relazione segreta carica di tensione e rischio. Nel frattempo, la morte improvvisa di un influente politico pugliese mette in luce gli intrighi e i legami con la criminalità organizzata.

Determinati a riprendersi ciò che è stato loro sottratto, Antonio e Daniela elaborano un piano di truffa, unendosi a una piccola banda di individui anch’essi vittime della corruzione politica. Il loro obiettivo è chiaro: vendicare l’ingiustizia subita e riportare alla luce la verità sulle malefatte di Simone.

Il piano ha successo e porta all’arresto di Simone e al recupero di una somma significativa di denaro. Tuttavia, una sorpresa attende Antonio e Daniela quando scoprono che zia Titina è fuggita con il bottino, lasciandoli senza nulla.

La storia fa un balzo temporale di due anni, durante i quali Antonio e Daniela lottano legalmente per riottenere ciò che è stato loro sottratto. In un incontro casuale, si riconciliano con Simone, ora ridotto in rovina e abbandonato da Lori, offrendogli una chance di redenzione attraverso un’opportunità di lavoro.

Non si ruba a casa dei ladri è una commedia che, oltre a intrattenere, offre una riflessione sulla corruzione e sull’importanza dell’integrità nella società italiana. La regia di Carlo Vanzina e le brillanti interpretazioni del cast, tra cui Vincenzo Salemme, Massimo Ghini, Stefania Rocca e Manuela Arcuri, contribuiscono a rendere il film un’esperienza coinvolgente e memorabile.

Approfondimento sui protagonisti

Antonio Russo Vincenzo Salemme: Un onesto imprenditore napoletano la cui vita prende una svolta improvvisa quando diventa vittima di una gara d’appalto truccata.

Daniela Russo Stefania Rocca: Moglie affettuosa di Antonio, che lo sostiene attraverso le difficoltà e si ritrova coinvolta nei risvolti osceni della politica romana.

Simone Santoro Massimo Ghini: Potente politico romano coinvolto in una rete di corruzione e intrighi, che diventa l’obiettivo della vendetta di Antonio e Daniela.

Lori Manuela Arcuri: Giovane e affascinante fidanzata di Simone, che si ritrova al centro di una relazione segreta con Antonio, scatenando una serie di eventi imprevedibili.

Regia e Stile Cinematografico

La regia di Carlo Vanzina si distingue per la sua capacità di mescolare abilmente elementi comici e drammatici, creando un equilibrio perfetto tra divertimento e tensione. Il suo stile cinematografico vivace e coinvolgente cattura l’attenzione dello spettatore fin dalle prime scene, guidandolo attraverso una serie di colpi di scena e momenti emozionanti.

Fotografia e Colonna Sonora

La fotografia del film cattura splendidamente l’atmosfera vivace e colorata della Napoli contemporanea, mentre la colonna sonora contribuisce a creare il giusto mood emotivo per ogni momento della storia. Le canzoni selezionate aggiungono ulteriore profondità e intensità alle scene, rendendo l’esperienza cinematografica ancora più coinvolgente e memorabile.

Paragoni e Riferimenti a Temi

Non si ruba a casa dei ladri offre numerosi spunti di riflessione sui temi della corruzione, della giustizia e dell’integrità. Attraverso la storia di Antonio e Daniela, il film mette in luce le sfide e le difficoltà che affrontano le persone oneste in un mondo dominato dall’avidità e dalla disonestà politica.

Approfondimento sul Contesto e Impatto

La storia si svolge in un contesto contemporaneo, offrendo uno sguardo penetrante sulla realtà politica e sociale dell’Italia moderna. L’impatto del film risiede nella sua capacità di stimolare la riflessione sugli importanti problemi che affliggono la società italiana, spingendo gli spettatori a considerare le implicazioni della corruzione e della malavita organizzata sulle vite di persone comuni come Antonio e Daniela.

Critiche e Ricezione del Pubblico

Non si ruba a casa dei ladri ha ricevuto recensioni positive da parte del pubblico e della critica, elogiando la sua trama avvincente, le brillanti interpretazioni del cast e la regia impeccabile di Carlo Vanzina. Il film è stato apprezzato per il suo equilibrio tra commedia e dramma, e per la sua capacità di affrontare temi importanti con leggerezza e umorismo.

Impatto Culturale e Rilevanza Tematica

Il film ha avuto un impatto significativo sulla cultura italiana, contribuendo alla discussione pubblica sui problemi della corruzione e della malavita organizzata. La sua rilevanza tematica lo rende un punto di riferimento importante per coloro che sono interessati a comprendere le sfide e le contraddizioni della società contemporanea.

Dettagli su Altri Personaggi Secondari

Oltre ai protagonisti principali, il film presenta anche alcuni personaggi secondari che contribuiscono a arricchire la trama e a fornire ulteriori sfaccettature alla storia.

Zia Titina: Interpretata da un’attrice di talento, questo personaggio anziano e sagace agisce da punto di riferimento per Antonio e Daniela durante i momenti difficili. La sua decisione di fuggire con il bottino rubato aggiunge un elemento di imprevedibilità alla trama, mettendo in discussione le relazioni dei personaggi principali e il loro senso di fiducia.

Il politico pugliese: Anche se il suo ruolo è breve, la morte improvvisa di questo influente politico pugliese agisce da catalizzatore per gli eventi successivi, portando alla luce gli intrighi politici e la corruzione che permeano la storia.

Gli altri membri della banda: Antonio e Daniela si uniscono a una piccola banda di individui che sono anch’essi vittime della corruzione politica. Pur non avendo ruoli principali, questi personaggi forniscono un sostegno importante durante l’elaborazione del piano di truffa, aggiungendo un elemento di solidarietà e collaborazione alla storia.

Attraverso la varietà dei personaggi presenti nel film, Non si ruba a casa dei ladri offre una rappresentazione ricca e sfaccettata della società italiana contemporanea, evidenziando le diverse esperienze e le sfide affrontate da coloro che cercano di navigare in un mondo dominato dalla corruzione e dall’ingiustizia.

• Titolo Originale: Non si ruba a casa dei ladri
• Genere: Commedia
• Durata: 1h 35m
• Anno: 2016
• Paese: Italia
• Regia: Carlo Vanzina
• Cast: Vincenzo Salemme, Massimo Ghini, Stefania Rocca, Manuela Arcuri

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