MIELE DI DONNA

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Una scrittrice spaventata, decisa a far valere il suo talento letterario, utilizza un metodo inconsueto per catturare l’attenzione di un editore indaffarato: puntandogli addirittura una pistola contro. Questo film, ricco di tensione ed emozioni, svela una trama dal fascino sensuale, presentandoci una giovane donna virtuosa alle prese con una vita alquanto insolita all’interno delle mura di un pittoresco albergo.

Miele di donna è un film di genere commedia del 1981, diretto da Gianfranco Angelucci, con Clio Goldsmith e Donatella Damiani. Durata 91 minuti.

TRAMA DEL FILM MIELE DI DONNA

Miele di donna 1981

Miele di donna è un affascinante film diretto da Gianfranco Angelucci che affronta temi di desiderio, sessualità e seduzione. La trama ruota attorno ad Anny, una giovane e promettente scrittrice interpretata da Clio Goldsmith, la quale, in una calda giornata d’agosto, decide di usare metodi estremi per farsi leggere il suo racconto da un editore riluttante. La storia narrata nel manoscritto si concentra sulla vita di Annie, una ragazza appena arrivata in una nuova città e alla ricerca di nuove esperienze.

Il percorso di Anny si sviluppa all’interno della suggestiva pensione Desiderio, dove la giovane stringe amicizia con la seducente padrona della pensione e gli eccentrici inquilini. Questa dimora diventa quasi un mondo onirico, dove le stanze si trasformano spesso in scenari erotici. Anny diviene spettatrice di un incontro passionale tra una cameriera e un ospite anziano, partecipa a una sensuale lezione di danza e infine subisce le attenzioni insinuanti di un’insegnante. Addirittura, una cena si trasforma in una scusa per permetterle di incontrare l’enigmatico uomo della stanza, con il quale intraprenderà una relazione.

Mentre l’editore termina la lettura del racconto, attendendo le decisioni della scrittrice, si scopre che tutto era orchestrato come parte di un gioco seduttivo tra Anny e l’editore stesso, che in realtà sono una coppia che ha ripetuto il loro gioco di seduzione più volte. Questo colpo di scena rivela le sfumature più profonde del rapporto tra i protagonisti, offrendo al pubblico una riflessione sulla complessità dei rapporti umani e delle dinamiche amorose.

Il film Miele di donna, con la sua trama avvincente e coinvolgente, si immerge nelle sfumature del desiderio, dell’innocenza e della seduzione, creando una narrazione che intriga lo spettatore e invita a riflettere sulle complesse dinamiche dell’amore e dell’identità sessuale. La performance di Clio Goldsmith nel ruolo di Anny è un vero trionfo, in grado di trasmettere le emozioni e i conflitti interiori del personaggio in modo coinvolgente. La regia di Gianfranco Angelucci offre una visione suggestiva e affascinante della storia, avvolgendo lo spettatore in un’atmosfera di tensione erotica e desiderio latente. Nel complesso, Miele di donna è un’opera cinematografica che affascina e stimola la mente, un viaggio sensoriale attraverso le sfumature della sessualità e della seduzione.

  • Titolo Originale: Miele di donna
  • Genere: Drammatico, Commedia, Piccante
  • Durata: 1h 30m
  • Anno: 1981
  • Paese: Italia, Spagna
  • Regia: Gianfranco Angelucci
  • Cast: Clio Goldsmith, Catherine Spaak, Fernando Rey

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