C’E’ ANCORA DOMANI

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Nella Roma della seconda metà degli anni Quaranta, Delia vive la sua vita nell’ambito dei ruoli tradizionali di moglie e madre, mentre suo marito Ivano è il capofamiglia. Tuttavia, l’annuncio dell’interessante fidanzamento della loro primogenita con un giovane della borghesia porta un’inaspettata agitazione all’interno della famiglia. Tutto cambia quando Delia riceve una lettera misteriosa che scuote le sue convinzioni, spingendola a mettere in discussione gli schemi prestabiliti e a sognare per la prima volta un futuro diverso e più luminoso.

C’è ancora domani è un film di genere drammatico del 2023, diretto da Paola Cortellesi, con Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea. Uscita al cinema il 26 ottobre 2023. Durata 118 minuti. Distribuito da Vision Distribution.

TRAMA DEL FILM C’E’ ANCORA DOMANI

Film C'è ancora domani 2023

Il film C’è ancora domani ci trasporta nella Roma del dopoguerra, un’epoca di transizione carica di tensioni e speranze. Delia, interpretata magistralmente da Paola Cortellesi, è una donna relegata ai ruoli tradizionali di moglie e madre in una società patriarcale. La sua vita sembra trascorrere in una routine rigida e controllata, dominata dall’autorità di Ivano, interpretato da Valerio Mastandrea, un uomo determinato a mantenere il controllo sulla famiglia. Tuttavia, un evento inaspettato scuote la sua esistenza: una misteriosa lettera che le offre una prospettiva di libertà e cambiamento.

Il cast, guidato da Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea, offre interpretazioni intense e coinvolgenti. Romana Maggiora Vergano brilla nel ruolo della figlia Marcella, mentre Emanuela Fanelli porta sullo schermo l’amica di Delia, Marisa, con autenticità e calore. Giorgio Colangeli completa il quadro interpretando Giulio, il fidanzato di Marcella, con una presenza magnetica.

La regia di Paola Cortellesi porta uno sguardo sensibile e attento sulla vita quotidiana di Delia e della sua famiglia, catturando con maestria l’atmosfera della Roma del dopoguerra e i conflitti interiori dei personaggi. La sua visione artistica si manifesta nel modo in cui dipinge le relazioni umane e i desideri repressi, offrendo al pubblico uno spaccato intimo e commovente.

La fotografia del film cattura i contrasti della città, dalle strade polverose e desolate ai momenti di intimità familiare, mentre la colonna sonora sottolinea le emozioni e i cambiamenti interiori dei personaggi, aggiungendo profondità e significato alle scene.

C’è ancora domani non è solo un racconto sulla ricerca di libertà e autodeterminazione, ma offre anche una riflessione sulla condizione umana e sulle sfide del cambiamento. Attraverso la storia di Delia, il film esplora temi universali di speranza, coraggio e resilienza, lasciando un’impressione duratura nel cuore degli spettatori.

Approfondimento sui protagonisti

Nel film C’è ancora domani, i protagonisti sono caratterizzati da interpretazioni intense e autentiche. Paola Cortellesi porta sullo schermo Delia, una donna in cerca di libertà e autonomia, mentre Valerio Mastandrea domina la scena con la sua interpretazione di Ivano, il marito autoritario. Romana Maggiora Vergano brilla nel ruolo della figlia Marcella, mentre Emanuela Fanelli offre un tocco di calore e amicizia nel personaggio di Marisa. Giorgio Colangeli completa il cast nel ruolo di Giulio, il fidanzato di Marcella, con una presenza magnetica che aggiunge profondità alla narrazione.

Regia e Stile Cinematografico

La regia di C’è ancora domani è affidata a Paola Cortellesi, che offre uno sguardo sensibile e attento sulla vita quotidiana dei protagonisti. Cortellesi porta sullo schermo l’atmosfera vibrante e contrastante della Roma del dopoguerra, immergendo gli spettatori in un viaggio emozionante attraverso i vicoli polverosi e i quartieri pittoreschi della città. La sua regia si distingue per la capacità di catturare l’essenza dei personaggi e dei loro conflitti interiori, offrendo uno spaccato autentico e commovente della società dell’epoca.

Lo stile cinematografico di C’è ancora domani è caratterizzato da una fotografia evocativa e suggestiva, che cattura i contrasti della città e crea un’atmosfera densa di emozioni. Le scene sono ricche di dettagli e sfumature, mentre la colonna sonora sottolinea i momenti chiave della narrazione, aggiungendo profondità e significato alle esperienze dei personaggi. La regia di Cortellesi si distingue per la sua capacità di trasmettere emozioni e coinvolgere gli spettatori, offrendo un’esperienza cinematografica indimenticabile.

Fotografia e Colonna Sonora

La fotografia di C’è ancora domani cattura con maestria i contrasti della Roma del dopoguerra, dalle strade deserte e polverose ai momenti di intimità familiare. Le immagini sono ricche di dettagli e sfumature, creando un’atmosfera densa di emozioni e significati. La fotografia si distingue per la sua capacità di trasmettere l’essenza dei personaggi e dei luoghi, offrendo uno sguardo autentico sulla vita quotidiana dell’epoca.

La colonna sonora del film sottolinea i momenti chiave della narrazione, aggiungendo profondità e significato alle esperienze dei personaggi. Le musiche sono evocative e coinvolgenti, creando un’atmosfera emozionale che accompagna lo spettatore lungo tutto il percorso della storia. La combinazione di fotografia e colonna sonora contribuisce a creare un’esperienza cinematografica indimenticabile, che lascia un’impressione duratura nel cuore degli spettatori.

Paragoni e Riferimenti a Temi

C’è ancora domani offre numerosi paragoni e riferimenti a temi universali, offrendo al pubblico uno spunto di riflessione su questioni importanti come libertà, autonomia e cambiamento. La storia di Delia, una donna in cerca di libertà e autodeterminazione, è un riflesso delle sfide e delle aspirazioni di molte persone, in un’epoca di profondi cambiamenti sociali e culturali.

Il film esplora anche temi come l’amore, l’amicizia e la resilienza, offrendo una visione intima e commovente della condizione umana. Attraverso i personaggi e le loro esperienze, il film invita gli spettatori a riflettere sulle proprie vite e sulle scelte che li definiscono, offrendo spunti di riflessione e ispirazione per il proprio cammino.

Approfondimento sul Contesto e Impatto

C’è ancora domani si svolge nella Roma del dopoguerra, un periodo di transizione carico di tensioni e speranze. Il contesto storico offre uno sfondo ricco e suggestivo per la storia dei protagonisti, evidenziando le sfide e le opportunità di un’epoca segnata da profondi cambiamenti sociali, politici ed economici.

L’impatto del film risiede nella sua capacità di trasmettere emozioni universali e coinvolgere gli spettatori in una storia intima e commovente. Attraverso i personaggi e le loro esperienze, il film offre uno sguardo autentico sulla vita quotidiana dell’epoca e invita gli spettatori a riflettere sulle proprie vite e sulle scelte che li definiscono.

Critiche e Ricezione del Pubblico

C’è ancora domani ha ricevuto ampi consensi dalla critica e dal pubblico, che hanno elogiato la regia di Paola Cortellesi, le interpretazioni dei protagonisti e la profondità emotiva della storia. Il film è stato applaudito per la sua capacità di trasmettere emozioni universali e coinvolgere gli spettatori in una storia avvincente e commovente.

Le performance di Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea sono state particolarmente apprezzate, così come la fotografia evocativa e la colonna sonora coinvolgente. C’è ancora domani è stato accolto con entusiasmo dal pubblico, che ha lodato la sua capacità di offrire uno sguardo autentico sulla vita quotidiana del dopoguerra e di trasmettere messaggi universali di speranza, coraggio e resilienza.

Impatto Culturale e Rilevanza Tematica

C’è ancora domani ha avuto un impatto culturale significativo, offrendo uno spunto di riflessione su temi importanti come libertà, autonomia e cambiamento. Il film ha contribuito a sensibilizzare il pubblico su questioni sociali e culturali rilevanti, offrendo un’interpretazione autentica e commovente della vita quotidiana nel dopoguerra.

La storia di Delia e dei suoi sogni di libertà e autodeterminazione ha resonato con molte persone, offrendo un’ispirazione e una speranza per coloro che lottano per realizzare i propri desideri e aspirazioni. C’è ancora domani ha dimostrato il potere del cinema nel trasmettere messaggi universali e nel coinvolgere gli spettatori in una storia avvincente e commovente.

Dettagli su Altri Personaggi Secondari

Oltre ai protagonisti, C’è ancora domani presenta una serie di personaggi secondari che arricchiscono la trama e contribuiscono alla ricchezza della storia. Tra questi, spicca l’amica di Delia, Marisa, interpretata da Emanuela Fanelli. Marisa rappresenta un punto di riferimento importante per Delia, offrendo sostegno e comprensione nei momenti di difficoltà. La sua presenza calda e genuina aggiunge un tocco di umanità alla narrazione, evidenziando l’importanza dell’amicizia nelle sfide della vita.

Altri personaggi secondari includono Giulio, il fidanzato di Marcella, interpretato da Giorgio Colangeli. Giulio è un personaggio enigmatico, il cui ruolo nella storia porta a riflessioni più profonde sulla natura dell’amore e del destino. La sua presenza magnetica e misteriosa aggiunge un elemento di suspense e tensione alla trama, tenendo gli spettatori incollati allo schermo mentre la storia si dipana.

Oltre a Marisa e Giulio, il film presenta una serie di altri personaggi secondari che popolano l’universo narrativo di Delia e della sua famiglia. Ognuno di loro contribuisce in modo unico alla ricchezza e alla complessità della storia, offrendo spunti di riflessione e emozioni che arricchiscono l’esperienza cinematografica complessiva.

  • Titolo Originale: C’e’ ancora domani
  • Genere: Drammatico
  • Durata: 2h
  • Anno: 2023
  • Paese: Italia
  • Regia: Paola Cortellesi
  • Cast: Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Romana Maggiora Vergano, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli

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