BACKTRACK

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Nel cuore di un thriller psicologico avvincente, uno psicologo si trova ad affrontare un enigma che mette in discussione la sua stessa percezione della realtà. La sua tranquilla vita professionale viene scossa quando si rende conto che alcuni dei suoi pazienti sono in realtà spettri di individui scomparsi in un tragico incidente molti anni prima. Intrappolato in un turbine di mistero e terrore, l’uomo si immerge in un viaggio senza ritorno nel passato, deciso a svelare un oscuro segreto che minaccia di distruggere non solo la sua sanità mentale, ma anche tutto ciò in cui crede.

Backtrack è un film di genere drammatico, fantasy del 2015, diretto da Michael Petroni, con Adrien Brody e Jenni Baird. Durata 90 minuti. Distribuito da Madman Entertainment, Arrow Films.

TRAMA DEL FILM BACKTRACK

Film Backtrack 2015

Il film Backtrack ci introduce al mondo di Peter Bowers, uno psicologo tormentato dalle visioni e dai rimorsi legati alla morte tragica di sua figlia Evie in un incidente stradale avvenuto un anno prima. La sua sofferenza si riflette anche nella profonda depressione della moglie Carol, che raramente esce dal letto.

Nel corso delle sue sedute, Peter si imbatte in vari pazienti, tutti presentati dal suo mentore, il dottor Duncan. Una sera, una giovane ragazza compare nel suo studio. Pur essendo apparentemente muta, lascia a Peter una cartolina con il suo nome, Elizabeth Valentine, e dei numeri, 12787. La ragazza scappa via spaventata dal suono del treno che passa fuori.

Il giorno seguente, Elizabeth riappare nello studio di Peter, ma mentre passa il treno, inizia ad avere problemi respiratori. Peter registra l’evento, ma la ragazza scompare prima che possa parlare con lei. Tuttavia, riproducendo la registrazione a Duncan, questi non riesce a udire nulla, convinto che Peter stia solo immaginando la presenza di Elizabeth a causa del senso di colpa per la morte di Evie.

Peter inizia a investigare sul nome di Elizabeth e scopre che è morta il 12 luglio 1987, la stessa data in cui sono morti tutti i suoi pazienti. Inoltre, scopre che tutti i pazienti vivevano lungo una linea ferroviaria che porta al suo paese natale, False Creek. Decide quindi di recarsi lì, ospitato dal padre William, un ex poliziotto.

Tornando nel luogo della sua infanzia, Peter cerca di confidarsi con un vecchio amico, Barry, riguardo a un evento traumatico accaduto da ragazzi e tenuto segreto. Barry però si rifiuta di discuterne.

Si scopre che da giovani, Barry e Peter, durante una visita in un luogo segreto dove le coppie si incontravano per fare sesso, lasciarono le loro biciclette vicino ai binari del treno per andare a spiare una coppia in auto. Quando si accorsero che un treno stava arrivando, corsero a recuperare le biciclette, ma non ci riuscirono in tempo, causando il deragliamento del treno e la morte di 47 passeggeri. Tra le vittime, Peter riconosce alcuni dei suoi pazienti defunti. Da quel momento, è perseguitato dai fantasmi di Evie, Felix (uno dei suoi pazienti) ed Elizabeth.

Peter decide di confessare tutto alla polizia, incontrando l’ufficiale Barbara Henning, figlia di una delle vittime dell’incidente. Lei gli rivela che sua madre era stata la sola vittima locale dell’incidente e che William si era comportato gentilmente con lei al funerale, ispirandola a diventare un’agente di polizia.

Duncan appare a Peter e gli suggerisce che c’è di più dietro all’incidente ferroviario di quanto lui ricordi. Peter inizia a fare delle indagini, ricordando che il giorno della morte di Evie, era distratto da una vetrina di un negozio di giocattoli che mostrava una ferrovia in miniatura con una torre degli scambi. Esaminando la torre degli scambi vicino ai binari, Peter trova Barry impiccato all’interno. Confessa tutto a Barbara, incluso il fatto che Barry era presente durante l’incidente ma non era stato incluso nella sua confessione iniziale.

Barbara, investigando ulteriormente, scopre che il distintivo della scuola superiore di Elizabeth è stato trovato nella torre degli scambi. Riesce anche a dimostrare che il padre di Peter, William, non avrebbe potuto raggiungere il luogo dell’incidente a meno che non fosse già dalla parte giusta dei binari. Peter ricorda finalmente di aver visto suo padre strangolare Elizabeth quella notte, mentre lei cercava disperatamente di sopravvivere.

William cerca di eliminare le prove, ma alla fine viene ostacolato dagli spiriti delle vittime dell’incidente, in particolare da Elizabeth. Nel tentativo di fuggire, William si trova bloccato sui binari e viene travolto dal treno. Peter e Barbara, rimasti indietro, vedono i fantasmi dei passeggeri a bordo del treno, ma Elizabeth si allontana in pace.

Il film si conclude con Peter sulla spiaggia, dove vede lo spirito di Evie muoversi verso l’oceano, finalmente in pace. La moglie Carol si unisce a lui, e i due parlano di avere altri figli, suggerendo una speranza di rinascita dopo il dolore.

Approfondimento sui protagonisti

Il film ruota attorno al tormentato psicologo Peter Bower, interpretato magistralmente da Adrien Brody. Peter è ossessionato dai sensi di colpa legati alla morte di sua figlia Evie e alla sua incapacità di salvarla. La sua ricerca della verità lo porta a scoprire oscure verità del suo passato e lo porta a confrontarsi con i fantasmi dei suoi pazienti deceduti.

La moglie di Peter, Carol Bower, interpretata da Jenni Baird, è un personaggio che soffre profondamente per la perdita della figlia e per il conseguente declino emotivo di suo marito. La sua presenza nel film rappresenta la sofferenza e la resilienza di chi deve affrontare una tragedia.

Il dottor Duncan Stewart, interpretato da Sam Neill, è il mentore di Peter e rappresenta una figura ambivalente nel film. Inizialmente scettico riguardo alle visioni di Peter, si rivela essere un fantasma e parte integrante del mistero che circonda la storia.

Regia e Stile Cinematografico

La regia di Michael Petroni si distingue per la sua capacità di creare un’atmosfera cupa e inquietante, che si riflette nei tormenti interiori dei personaggi. L’uso di inquadrature suggestive e di una fotografia cupa contribuisce a creare una sensazione di angoscia e mistero che permea tutto il film. La narrazione si sviluppa in modo non lineare, mantenendo lo spettatore sulle spine fino alla rivelazione finale.

Fotografia e Colonna Sonora

La fotografia di Backtrack si caratterizza per l’uso di toni scuri e contrasti accentuati, che contribuiscono a creare un’atmosfera cupa e inquietante. Le riprese notturne e gli ambienti suggestivi aggiungono ulteriore tensione alla storia, mentre la colonna sonora sottolinea efficacemente gli elementi di suspense e drammaticità presenti nel film.

Paragoni e Riferimenti a Temi

Backtrack affronta temi complessi come il senso di colpa, il lutto e la redenzione. Il film esplora la psiche dei suoi personaggi attraverso il filtro del soprannaturale, mettendo in discussione la percezione della realtà e la natura stessa della memoria. I riferimenti al passato e alle scelte morali dei protagonisti aggiungono profondità alla trama e stimolano la riflessione dello spettatore.

Approfondimento sul Contesto e Impatto

Ambientato in Australia, Backtrack sfrutta il paesaggio naturale e l’isolamento delle piccole comunità per creare un senso di claustrofobia e alienazione. Il contesto geografico e culturale influenza le dinamiche dei personaggi e contribuisce a delineare il loro background emotivo e psicologico. L’impatto del film risiede nella sua capacità di mescolare il genere del thriller psicologico con elementi soprannaturali, offrendo allo spettatore una storia avvincente e ricca di suspense.

Critiche e Ricezione del Pubblico

Backtrack ha ricevuto recensioni contrastanti dalla critica e dal pubblico. Se da un lato è stato elogiato per le performance degli attori principali e per la sua atmosfera cupa e inquietante, dall’altro è stato criticato per alcuni cliché del genere e per la sua trama complicata. Tuttavia, il film ha suscitato interesse per la sua originalità e per il modo in cui mescola elementi del thriller psicologico con il soprannaturale.

Impatto Culturale e Rilevanza Tematica

Backtrack si distingue per il suo approccio innovativo ai temi del lutto e della redenzione, offrendo una visione unica della psiche umana attraverso il filtro del soprannaturale. Il film ha contribuito a rinnovare il genere del thriller psicologico, offrendo al pubblico una storia avvincente e ricca di spunti di riflessione. La sua rilevanza culturale risiede nella sua capacità di esplorare tematiche universali attraverso una narrazione coinvolgente e suggestiva.

  • Titolo Originale: Backtrack
  • Genere: Thriller, Drammatico, Fantasy
  • Durata: 1h 30m
  • Anno: 2015
  • Paese: Australia
  • Regia: Michael Petroni
  • Cast: Adrien Brody, Sam Neill, Robin McLeavy, Bruce Spence, Anna Lise Phillips, Jenni Baird, Chloe Bayliss, Malcolm Kennard, Matthew Sunderland, Michael Whalley

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