SPOGLIAMOCI COSI SENZA PUDOR

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Il film risale agli anni Settanta e consiste di quattro episodi che ruotano intorno alle storie di un investigatore privato, un ex calciatore, un produttore cinematografico e due amanti. Il primo episodio si concentra sul lavoro dell’investigatore, il quale viene ingaggiato per risolvere un caso che sembra non avere soluzione. Nel secondo episodio invece, si segue l’ex calciatore alle prese con una difficile scelta che potrebbe cambiarne la vita. Nel terzo episodio, il produttore cinematografico deve cercare di salvare un film in pericolo a causa di alcuni problemi relativi alla produzione. Infine, il quarto episodio mette in scena la complicata storia d’amore tra due amanti costretti a lottare contro ogni ostacolo per poter essere insieme. In sintesi, il film si snoda attraverso la vita e le esperienze di questi quattro personaggi, ognuno dei quali si trova ad affrontare difficoltà diverse che riusciranno a superare soltanto grazie alla loro forza interiore e alla determinazione.

Spogliamoci così senza pudor è un film di genere erotico del 1976, diretto da Sergio Martino, con Aldo Maccione e Enrico Montesano. Durata 110 minuti. Distribuito da MEDUSA CIN.

TRAMA DEL FILM SPOGLIAMOCI COSI SENZA PUDOR

Spogliamoci cosi, senza pudor 1976

Il film Spogliamoci così senza pudor è una commedia erotica italiana diretta da Sergio Martino e uscita nel 1976. La pellicola si divide in quattro episodi che si susseguono mostrando una serie di situazioni esilaranti e paradossali.

Nel primo episodio, un detective privato viene letteralmente fregato dal cliente che in realtà era riuscito a precederlo nell’imbroglio, facendo sì che il detective finisse nel tranello da lui stesso ordito. Nel secondo episodio, un ex calciatore decide di tornare sul campo di gioco in modo diverso, ovvero travestito da donna. Tuttavia, l’entusiasmo gli gioca un brutto scherzo quando si tradisce volendosi piazzare nella barriera. Questa scena offre una commistione di momenti esilaranti e emblematici, dato che mette in luce la società dell’epoca con i suoi pregiudizi di genere.

Nel terzo episodio, la scena si sposta in una casa dove un uomo entra nel panico dopo aver chiuso la sua amante nell’armadio non appena la moglie rientra a casa. Paradossalmente, nel mobile già si trova qualcuno, scatenando una serie di equivoci e di situazioni comiche che arricchiscono la trama del film. Nel quarto e ultimo episodio, una coppia di adulteri poco superstiziosi decide di occupare un letto d’albergo nello stesso istante in cui era appena spirato un defunto. La situazione si complica quando si rendono conto che il morto è collegato al letto dove si trovano.

Il cast della pellicola annovera nomi di prima grandezza del cinema italiano come Barbara Bouchet, Enrico Montesano, Alberto Lionello e Aldo Maccione. Con una durata di un’ora e quarantacinque minuti, il film racchiude in sé diversi momenti di puro divertimento, regalandoci il piacere dell’ironia e dell’insolito. In questo modo, “Spogliamoci così senza pudor” rappresenta un esempio di commedia all’italiana degli anni ’70, in cui il cinema d’intrattenimento si proponeva come strumento per riflettere sulla società e sulle sue follie quotidiane.

  • Titolo Originale: Spogliamoci così, senza pudor…
  • Genere: Commedia, Erotico
  • Durata: 1h 45m
  • Anno: 1976
  • Paese: Italia
  • Regia: Sergio Martino
  • Cast: Barbara Bouchet, Enrico Montesano, Alberto Lionello, Aldo Maccione

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