Nel cuore di Gerusalemme, Miss Fisher, dopo aver coraggiosamente liberato una giovane beduina da un’ingiusta prigionia, si immerge in un mistero che si cela nell’oscurità del passato. Anni prima, l’intera tribù della ragazza scomparve nel nulla, e ora, con determinazione incrollabile, Miss Fisher è determinata a svelare i segreti che si nascondono dietro questo enigma intriso di suspense e avventura.
Miss Fisher e la cripta delle lacrime – Australia, 2020 – Genere: Giallo – durata 101 minuti – Regia di Tony Tilse Con Essie Davis, Ashleigh Cummings, Rupert Penry-Jones, Miriam Margolyes, Jacqueline McKenzie, Daniel Lapaine, Hugo Johnstone-Burt.
TRAMA DEL FILM MISS FISHER E LA CRIPTA DELLE LACRIME
Il film Miss Fisher e la cripta delle lacrime racconta un’appassionante storia che prende vita in un contesto di mistero e avventura. La trama ruota attorno all’eroina Phryne Fisher, una donna coraggiosa che si trova coinvolta in un intricato intreccio di eventi dopo aver liberato una giovane beduina di nome Shirin dalla prigionia a Gerusalemme.
Tutto ha inizio con l’audace fuga di Shirin e la sua successiva riunione con suo zio, lo sceicco Kahlil Abbas, in Inghilterra. Qui, Phryne Fisher viene erroneamente dichiarata morta e si celebra un funerale in suo onore presso il Lofthouse Manor, con la partecipazione degli amici Lord e Lady Lofthouse. Tuttavia, un’incredibile sorpresa attende tutti quando Phryne Fisher appare improvvisamente sul suo biplano, smentendo così la sua morte.
La trama si addentra nel passato di Shirin, rivelando che da bambina aveva sopravvissuto a una tempesta di sabbia che aveva devastato il suo villaggio. Un misterioso sconosciuto l’aveva salvata e aveva successivamente inviato una lettera misteriosa, aprendo così le porte a un incontro segreto alla chiesa di Ognissanti a mezzanotte. Phryne Fisher, notando che la lettera era stata aperta in precedenza, decide di offrirsi volontaria per partecipare all’incontro al posto di Shirin, rendendosi conto che potrebbe essere pericoloso. Nel frattempo, chiede al Commissario Robinson di accompagnarla all’appuntamento.
L’incontro in chiesa si rivela fatale quando un uomo britannico di nome Wilson viene colpito da un aggressore sconosciuto. Mentre Wilson spirava, consegnò a Phryne Fisher un prezioso amuleto di smeraldo con l’incisione “Crypt of Tears,” legato alla leggenda di Alessandro Magno. L’amuleto sembra portare con sé una maledizione, e il mistero si infittisce quando un altro tentativo di furto mette in pericolo la vita di Robinson.
La trama si snoda ulteriormente quando Phryne Fisher scopre un oscuro accordo tra lo sceicco, Lord Lofthouse e l’imprenditore Vincent ‘Monty’ Montague, che coinvolge le ferrovie palestinesi britanniche. Mentre le indagini continuano, Wilson viene ucciso dall’aggressore sconosciuto.
In parallelo, Robinson svela un importante indizio nella forma di un astrolabio appartenuto al capitano Harry Templeton, coinvolto nella stessa vicenda di dieci anni prima. Nel corso della sua indagine, Phryne Fisher fa una scoperta straordinaria: un grande smeraldo nascosto in una stanza del Lofthouse Manor, collegato all’amuleto. Il professor Linneo conferma la sua importanza, ma l’aggressore sconosciuto si fa nuovamente vivo, cercando di impadronirsi dell’amuleto.
La trama culmina in un’avventura epica quando Phryne Fisher e i suoi compagni viaggiano nel Negev alla ricerca di una tomba misteriosa, utilizzando l’astrolabio come guida. Al suo interno, trovano un cadavere, rivelandone la tragica storia di anni prima. La madre di Shirin, in preda alla disperazione, aveva combattuto contro Jonathon, il fratello minore di Lord Lofthouse, ma era stata accidentalmente uccisa. Questo aveva portato Jonathon a decidere di restituire i gioielli, convinto di essere maledetto.
La sorprendente rivelazione finale rivela che l’aggressore sconosciuto era in realtà Crippins, il maggiordomo dei Lofthouse, intento a proteggere Jonathon, che si scopre essere il vero padre di Phryne Fisher. La tragedia culmina con Jonathon che uccide Crippins e poi si toglie la vita. Gli altri personaggi riescono a sfuggire alle pareti crollanti della tomba, mettendo fine a una vicenda intricata e misteriosa.
“Miss Fisher e la Cripta delle Lacrime” è un film che incanta gli spettatori con la sua trama avvincente, il suo mistero e l’azione che tiene con il fiato sospeso. Ambientato in un’atmosfera intrisa di segreti e antichi enigmi, il film offre un’esperienza cinematografica unica, rendendo omaggio al genio investigativo di Phryne Fisher e alla sua tenacia nel risolvere il mistero legato agli enigmatici gioielli e all’amuleto maledetto.
Questo affascinante film australiano, diretto da Tony Tilse e interpretato da un talentuoso cast, offre un’esperienza cinematografica che combina abilmente dramma, mistero e suspense, risultando in un’appassionante avventura che tiene il pubblico incollato allo schermo fino alla sua conclusione.
- Titolo Originale: Miss Fisher and the Crypt of Tears
- Genere: Drammatico, Poliziesco, Giallo
- Durata: 1h 40m
- Anno: 2020
- Paese: Australia
- Regia: Tony Tilse
- Cast: Essie Davis, Nathan Page, Rupert Penry-Jones
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