LA SCUOLA

Alla conclusione di un anno scolastico, durante gli scrutini, un gruppo di docenti ripensa agli eventi accaduti durante l’anno appena trascorso.

La scuola è un film di genere commedia del 1995, diretto da Daniele Luchetti, con Silvio Orlando e Anna Galiena. Durata 100 minuti. Distribuito da CECCHI GORI GROUP (1995) – CECCHI GORI HOME VIDEO.

TRAMA DEL FILM LA SCUOLA

Il film La scuola ci porta all’interno di un istituto tecnico malandato nella periferia di Roma, dove la situazione è tutt’altro che rosea. L’atmosfera è cupa e le cose sembrano andare sempre peggio. Il soffitto della biblioteca è crollato, lasciando preoccupati i docenti e facendo temere il peggio per la professoressa Serino, che si avvicina alla pensione. Nel frattempo, gli insegnanti vivono in uno stato di costante agitazione, con piccole meschinità e pettegolezzi che si mescolano alla frustrazione dovuta all’orario delle lezioni, che crea non pochi problemi familiari.

La maggior parte dei professori sembra demotivata, se non addirittura ignorante. Il preside è inefficace, mentre il suo vice, Sperone, è eccessivamente rigido e preoccupato soprattutto dell’aspetto lavorativo degli studenti, trascurando la loro formazione culturale e umana. Tuttavia, c’è una figura che fa eccezione: il professore Vivaldi. È un uomo paziente e idealista, estremamente sensibile alle difficoltà familiari e personali dei suoi studenti. Accanto a lui, c’è la professoressa Majello, una donna bellissima e dolce, che si trova al centro degli intrighi e dei pettegolezzi delle sue colleghe. Si dice che abbia una relazione con l’aspro Sperone, ma in realtà è segretamente innamorata di Vivaldi, sebbene lui non lo sappia, sebbene lo spera.

Attraverso una serie di flashback che si alternano alle vicende dell’ultimo giorno di scuola, Vivaldi ricorda tutto l’anno scolastico, concentrandosi soprattutto sulla gita a Verona. Gli studenti, già poco motivati durante l’anno, rifiutano di farsi interrogare o rispondono in modo bizzarro quando vengono sottoposti a interrogazioni di riparazione di gruppo. Ogni studente ha la sua peculiarità: c’è Santella, graziosa ma ignorante; Martinelli, incinta di un uomo violento; Menegozzi, il ragazzo “alternativo”; Astariti, l’introverso secchione; Timballo, il pigro svogliato; Coffaro, il bullo incomprendiso. Ma il più interessante di tutti è Cardini, soprannominato “la Mosca”. Questo ragazzo affronta gravi problemi familiari e comportamentali e si esprime solo facendo il verso dell’insetto. È assolutamente necessario che venga interrogato per superare l’anno, ma purtroppo è assente, cosa che dispera Vivaldi, determinato a farlo promuovere a tutti i costi.

Gli scrutini finali si svolgono in palestra, dato che la biblioteca non è agibile. Qui, con un preside ignorante che mira a far promuovere tutti per evitare problemi, inizia una negoziazione di voti tra i professori. Questo porta a discussioni accese e permette ai docenti di sfogare le rancore accumulate durante l’anno. Sperone riceve un fax che gli comunica di non aver ottenuto l’importante incarico al Ministero, scatenando la sua ira nei confronti di Coffaro, che lo minaccia con un coltello. Cirrotta e Vivaldi litigano quando il primo nasconde, come di consueto, il registro della Lugo nella cartella del secondo. Nel frattempo, la professoressa Ostia, sempre più preoccupata per i costi della babysitter, sprona tutti a sbrigarsi. In tutto questo caos, Mortillaro, il professore di francese pigro e vagamente razzista, si diverte a seminare il panico nell’istituto facendo telefonate anonime sulle finte “pacchi bomba”. Questa volta, però, viene scoperto da Vivaldi. Il caldo e la stanchezza di una lunga giornata prendono il sopravvento, e anche Vivaldi e Majello finiscono per discutere. Lui la accusa di avere una relazione con Sperone, mentre lei, sotto la pressione del marito che la aspetta fuori dalla scuola e le urla che le porterà via la figlia, esplode in un pianto isterico apparentemente senza motivo, per poi ricomporsi con una freddezza glaciale.

Alla fine, tutti gli studenti vengono promossi, tranne Cardini, che viene respinto nonostante l’appassionata difesa di Vivaldi. Quando gli scrutini sono finalmente terminati, la Serino fa una sorprendente ricomparsa. Non era morta nel crollo del soffitto, ma era semplicemente assente perché era andata al matrimonio di suo nipote. È accompagnata da Cardini, che aveva dimenticato gli scrutini. Rimasto da solo nella scuola ormai deserta, Vivaldi capisce finalmente la verità: la Majello era innamorata di lui, e lei aveva organizzato l’orario delle lezioni in modo che i due potessero incontrarsi ogni volta che le ore cambiavano. Ma è troppo tardi, gli studenti e i professori se ne vanno mentre una moto romba all’orizzonte. È Cardini, che avrà ancora il tempo per regalare a tutti un’ultima e indimenticabile “mosca”.

• Titolo Originale: La scuola
• Genere: Commedia
• Durata: 1h 44m
• Anno: 1995
• Paese: Italia
• Regia: Daniele Lucchetti
• Cast: Silvio Orlando, Anna Galiena, Fabrizio Bentivoglio, Antonio Petrocelli

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