GIOCHI DI POTERE

Michael, giovane impiegato delle Nazioni Unite, si reca in Iraq con il proprio mentore per osservare il successo del programma Oil for Food. Il giovane però scopre che i funzionari approfittano degli aiuti destinati ai poveri.

Giochi di Potere è un film di genere drammatico, thriller del 2018, diretto da Per Fly, con Theo James e Ben Kingsley. Uscita al cinema il 11 luglio 2018. Durata 108 minuti. Distribuito da M2 Pictures.

TRAMA DEL FILM GIOCHI DI POTERE

Il film Giochi di Potere, diretto dal regista Per Fly, è un avvincente film che svela la storia di Michael, un giovane idealista che vede realizzarsi il suo sogno di lavorare presso le Nazioni Unite come coordinatore del programma “Oil for Food”. Tuttavia, il percorso verso la realizzazione personale è spesso costellato di ostacoli insidiosi. Nel contesto postbellico iracheno, Michael si troverà coinvolto nel complesso mercato petrolifero, dove la sete di potere dei governi e dei paesi interessati alle riserve di petrolio si manifesta come una minaccia costante.

La trama si dipana intorno alla ricerca di risposte da parte di Michael, il quale decide di rivolgersi a Pasha, esperto diplomatico e suo fidato superiore, nell’illusione di trovare una guida sicura. Man mano che Michael si addentra nel sottobosco delle informazioni, i dubbi su una possibile cospirazione si radicano sempre di più nella sua mente. L’unico modo per liberarsi da questa trappola sarà rivelare la verità, anche se ciò metterà a repentaglio la sua stessa esistenza, la carriera che tanto desiderava e la vita della donna amata.

Ambientato negli Stati Uniti e con una durata di un’ora e quarantacinque minuti, Giochi di Potere, noto anche come “Backstabbing for Beginners”, è un thriller drammatico che cattura l’attenzione dello spettatore sin dalle prime scene. Il cast d’eccezione comprende attori del calibro di Theo James, Ben Kingsley, Jacqueline Bisset e Belcim Bilgin, che regalano interpretazioni intense ed emozionanti.

Il protagonista, Michael, è un giovane bancario che aspira a seguire le orme del padre, un diplomatico americano deceduto in un attentato negli anni ’80. Grazie al suo nome e alla reputazione paterna, Michael si ritrova a lavorare come assistente speciale di Pasha, un influente funzionario delle Nazioni Unite responsabile del programma Oil for Food. Questo programma consente all’Iraq di Saddam Hussein di vendere petrolio in cambio di beni di prima necessità, supervisionato dall’ONU.

Tuttavia, la realtà che Michael si trova ad affrontare è molto diversa dalle sue aspettative. Fin dall’inizio, Pasha dimostra un cinismo e un’assenza di scrupoli che sconvolgono il giovane coordinatore. Pasha distrugge le pagine della relazione di Michael contenenti rivelazioni su presunte tangenti legate al programma, e lo coinvolge in un piano per destituire Christina Dupre, una direttrice che denuncia le inefficienze, le frodi e le malversazioni sistematiche che affliggono il programma Oil for Food.

Durante la sua permanenza a Baghdad, Michael fa la conoscenza di un agente della CIA, che gli chiede di rimanere vigile e attento, e di un enigmatico individuo che in seguito scoprirà essere il faccendiere Timur Rasnetsov, che tenta invano di corromperlo. Il protagonista s’imbatte anche in Nashim, un’interprete curda dell’ONU, che gli apre gli occhi sulla corruzione e sugli abusi perpetrati nel contesto del programma Oil for Food. Nashim rivela a Michael che la morte del suo predecessore potrebbe essere collegata alle indagini condotte sul programma.

Tra Michael e Nashim nasce una relazione amorosa, e il giovane si ritrova a trasportare una chiavetta criptata contenente una lista di entità coinvolte nella corruzione del programma, consegnatagli dal suo predecessore poco prima di morire. Inoltre, riesce ad ottenere un lasciapassare dell’ONU per aiutare Nashim a fuggire dall’Iraq e rifugiarsi a New York, dopo che la sua identità curda è stata scoperta dalla polizia segreta irachena.

Una volta tornato in America, Michael viene rimproverato da Pasha per aver aiutato Nashim, che viene rivelata essere una spia dei Peshmerga. Sebbene deluso per essere stato sfruttato, Michael decide di non rivelare l’esistenza della lista a Pasha. Successivamente, lui e Nashim chiariscono la situazione e riprendono la loro relazione.

Durante una festa organizzata per celebrare i successi delle operazioni in Iraq, Michael e Nashim scoprono la presenza di Rasnetsov, il quale sembra avere un buon rapporto con Pasha. Questa scoperta suscita l’ira di Michael, che decide di andarsene con Nashim. Durante il tragitto verso casa, la coppia viene attaccata da agenti paramilitari, e Nashim viene rapita con l’intenzione di rimpatriarla in Iraq, dove rischia di essere condannata a morte. Michael, riuscendo a decrittare la chiavetta, scopre il coinvolgimento di Pasha nella corruzione. Nonostante ciò, l’anziano diplomatico riesce a convincere Michael a restare al suo fianco e a collaborare nella ricostruzione dell’Iraq dopo l’invasione americana, promettendo la salvezza di Nashim.

Tuttavia, anche in questa nuova fase, le pratiche corrotte di Pasha e degli altri faccendieri continuano a persistere. Di conseguenza, dopo aver liberato e riunito Nashim, Michael decide di incastrare Pasha con l’aiuto della CIA. Si reca da Pasha e registra la sua proposta di dividere una considerevole tangente in cambio di assistenza nella negoziazione di un appalto per la ricostruzione. Con le prove della corruzione in mano, Pasha è costretto a collaborare con la CIA, che è sulle tracce di Rasnetsov.

La storia culmina con un attentato che uccide il rappresentante curdo che aveva precedentemente denunciato la corruzione, con Nashim che perde la vita nell’attentato e con Rasnetsov che evita di cadere nella trappola, forse avvisato proprio da Pasha. Nel frattempo, Michael decide finalmente di consegnare al Wall Street Journal le prove delle malversazioni legate al programma Oil for Food. Ciò dà inizio a uno scandalo internazionale, che porta alle dimissioni di Pasha e alla sua fuga a Cipro.

Giochi di Potere, con la sua trama avvincente e un cast di talentuosi attori, offre uno sguardo appassionante sul mondo della diplomazia e della corruzione, mettendo in luce il coraggio di un giovane idealista che rischia tutto per cercare la verità e la giustizia. Il film offre spunti di riflessione sulle sfumature della politica internazionale e sulla lotta per la trasparenza e l’integrità nelle istituzioni.

• Titolo Originale: Backstabbing for Beginners
• Genere: Thriller, Drammatico
• Durata: 1h 45m
• Anno: 2018
• Paese: USA
• Regia: Per Fly
• Cast: Theo James, Ben Kingsley, Jacqueline Bisset, Belcim Bilgin

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