ANNA QUEL PARTICOLARE PIACERE

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Anna, una giovane e affascinante cassiera, si innamorava di Guido, un tipo losco legato agli ambienti del narcotraffico milanese. Si ritroverà coinvolta in una vita criminale e presto inizierà a prostituirsi, pur cercando disperatamente di liberarsi dall’incubo in cui era finita.

Anna, quel particolare piacere è un film di genere drammatico del 1973, diretto da Giuliano Carnimeo, con Antonio Casale e Richard Conte. Durata 100 minuti. Distribuito da INTERFILM.

TRAMA DEL FILM ANNA QUEL PARTICOLARE PIACERE

Film Anna quel particolare piacere 1973

Il film Anna, quel particolare piacere racconta la storia di una cassiera di un bar di Bergamo che, per amore, si trova a fare i conti con uno spaccio di stupefacenti. Anna è innamorata di Guido, che opera in quel mondo oscuro, e non può scappare al suo potere di fascino. Ben presto viene coinvolta anch’essa e, nonostante lo sforzo della giovane donna, non riesce a tenersi lontana da quel meccanismo.

Quando Anna rimane incinta, si rifiuta di abortire e decide di fuggire a Roma. Guido finisce per finire dietro le sbarre, ma la storia ha un lieto fine: i due si ritrovano più uniti e consapevoli delle loro responsabilità. Anna, anche se attraversa durante il film dei momenti difficili, mette sempre al primo posto il suo bambino e la sua relazione con Guido, inseguendo il proprio sogno di vivere un particolare piacere.

Approfondimento sui Protagonisti

I protagonisti principali sono Anna, interpretata dalla talentuosa Edwige Fenech, e Guido, interpretato da Corrado Pani. Anna è una donna coraggiosa e determinata, innamorata di Guido nonostante la sua pericolosa vita nel mondo del narcotraffico. Guido, d’altro canto, è un personaggio oscuro e magnetico che esercita un potere di fascino su Anna. La loro relazione tormentata è il fulcro del film, mostrando quanto l’amore possa essere complicato quando si è intrappolati in un mondo pericoloso.

Regia e Stile Cinematografico

La regia di G. Carmineo offre uno sguardo autentico sulla Milano degli anni settanta, catturando l’atmosfera e il contesto dell’epoca. Il film si distingue per il suo stile poliziesco, con scene d’azione e tensione costante. La regia offre una rappresentazione cruda e realistica della vita di Anna e Guido, senza risparmiare lo spettatore dalle sfide e dalle difficoltà che affrontano.

Fotografia e Colonna Sonora

La fotografia del film cattura splendidamente l’estetica e l’ambientazione degli anni settanta. Le luci sfumate e le inquadrature d’epoca aggiungono profondità visiva al racconto. La colonna sonora contribuisce a creare l’atmosfera giusta, con brani musicali che trasportano lo spettatore direttamente nell’epoca in cui si svolge la storia.

Paragoni e Riferimenti a Temi

“Anna, quel particolare piacere” può essere paragonato ad altri film polizieschi dell’epoca, ma si distingue per la sua enfasi sulla relazione tra i personaggi principali. Il tema dell’amore contrastato dalla criminalità e dalla violenza è centrale nella trama, riflettendo le sfide che i protagonisti devono affrontare per perseguire il loro particolare piacere.

Approfondimento sul Contesto e Impatto

Il film offre uno sguardo affascinante sulla Milano degli anni settanta e sulla realtà dello spaccio di droga in quegli anni. Rappresenta una società corrotta e pericolosa in cui i personaggi sono costretti a sopravvivere. L’ascesa e la caduta di Anna e Guido sono un riflesso dei dilemmi morali e delle scelte difficili che molti individui hanno dovuto affrontare in quel periodo storico.

Critiche e Ricezione del Pubblico

La critica ha rilevato che il film ha un inizio cadenzato, seguendo il ritmo dei film mafiosi dell’epoca, ma poi si sviluppa in una trama melodrammatica con esplosioni di violenza e momenti erotici. Tuttavia, la banalità dei dialoghi e la mancanza di autenticità dei personaggi sono stati citati come punti deboli. Nonostante ciò, il film ha ottenuto un seguito di culto tra gli amanti del cinema poliziesco italiano.

Impatto Culturale e Rilevanza Tematica

“Anna, quel particolare piacere” rappresenta un pezzo della storia cinematografica italiana, offrendo uno sguardo unico sulla cultura e la società degli anni settanta. La storia di Anna e Guido continua a suscitare interesse e discussioni, evidenziando la duratura rilevanza tematica del film.

Dettagli su Altri Personaggi Secondari

Il film presenta altri personaggi secondari che contribuiscono alla complessità della trama. Lorenzo Viotti, un famoso chirurgo milanese interpretato da Richard Conte, diventa un punto di svolta nella vita di Anna e Paolo, offrendo cure vitali al giovane bambino. La dinamica tra Lorenzo e Anna aggiunge ulteriori elementi di dramma e tensione alla storia.

“Anna, quel particolare piacere” è un film che mescola azione, dramma e amore in un contesto crudo e realistico. La sua rappresentazione autentica dell’epoca e dei personaggi lo rende un’opera di rilevanza storica nel panorama cinematografico italiano.

  • Titolo Originale: Anna, quel particolare piacere
  • Genere: Drammatico
  • Durata: 1h 40m
  • Anno: 1973
  • Paese: Italia
  • Regia: G.Carmineo
  • Cast: Edwige Fenech, Corrado Pani, Richard Conte, John Richardson

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